Fra le due Guerre

Alla fine del 1918 la sede del Circolo viene riportata a Udine; durante l'occupazione straniera la maggior parte del materiale era andato distrutto o disperso e l'attività dei soci viene notevolmente compromessa. La ripresa è quindi molto lenta: bisogna aspettare il 1925 perché ad opera di un gruppo di studenti udinesi venga esplorata a Villanova, vicino alla prima grotta, una seconda che risulta più estesa ed interessante della prima. Nel 1926, dopo alcuni lavori di sistemazione, questa diviene la prima cavità turistica in Friuli (già il Circolo, nel 1906, aveva reso precariamente turistica la grotta di San Giovanni d'Antro). Purtroppo, subito dopo il Circolo interrompe praticamente l'attività, anche a causa della scomparsa e dell'emigrazione forzata di alcuni degli esponenti di maggior spicco (Francesco Musoni ed Olinto Marinelli muoiono nel 1926, Egidio Feruglio si trasferisce in Argentina) e il suo archivio, la sua biblioteca e le attrezzature vengono divise tra la Biblioteca Civica di Udine e il Magistrato alle Acque di Venezia. Segue un periodo, soprattutto negli anni '30, durante il quale pochissimi sono gli studi speleologici e l'attività esplorativa è assai limitata.