La Prima Guerra Mondiale e le sue conseguenze sulla speleologia friulana

L'attività del CSIF viene interrotta allo scoppio della Prima guerra mondiale, sia perché la maggior parte dei soci è chiamata alle armi, sia perché il Friuli è diventato zona di operazioni militari. La rivista Mondo Sotterraneo continua ad uscire regolarmente ed anzi il numero unico del 1915 contiene la monografia di G.B. De Gasperi "Grotte e Voragini del Friuli", che riporta la sintesi di quanto il Circolo ha compiuto dalla sua fondazione, e che può essere considerato un vero e proprio manuale di speleologia scientifica. La prematura scomparsa di Giovan Battista De Gasperi, morto a soli 24 anni sul fronte Trentino, ha certamente privato la speleologia di un grande protagonista (laureato in scienze naturali ed autore di un centinaio di articoli ed alcuni volumi, ha partecipato alla spedizione alla Terra del Fuoco). Dopo la rotta di Caporetto la sede del CSIF viene portata a Firenze e Mondo Sotterraneo continua ad uscire in quella città.