Incontro dedicato a:
GIOVANNI BATTISTA DE GASPERI
Una breve vita vissuta per la scienza
Organizzato in collaborazione con il Circolo Speleologico e Idrologico Friulano, il 120° anniversario della nascita di Giovanni Battista De Gasperi, diviene l’occasione per ripercorrere le tappe salienti di una vita breve ma intensamente vissuta fra scienza e dovere verso la Patria. Naturalista, geografo, geologo ma soprattutto speleologo, muore a soli 24 anni sul fronte Trentino.
Olinto Marinelli, che con il padre Giovanni ne fu il maestro, racconta come “... non è possibile sottacere come la precocità e l’entità di una produzione tanto pregevole e frutto di una vita, purtroppo, così breve, non si possano spiegare soltanto con l’altezza dell’ingegno e con la instancabile attività, ma trovino una prima ragione nell’ambiente. In Friuli, attorno all’Istituto Tecnico, alla Società Alpina Friulana...s’era venuto formando un centro di studi regionali con indirizzo geografico e naturalistico”. L’analisi del ruolo della “Scuola Geografica Friulana” e le scoperte speleologiche di Giovanni Battista De Gasperi saranno al centro dell’incontro, assieme ad alcuni aspetti della sua vita privata: Enrica Calabresi e Giovanni Battista De Gasperi, gli affetti, le speranze, i sogni di una giovane coppia di scienziati, un grande avvenire annientato dagli orrori della Storia.
L’Amministrazione Comunale di Udine ha voluto onorare la memoria dello scienziato udinese: alle ore 16.00 del 18 aprile 2012, presso il Famedio del Cimitero Urbano di San Vito (ingresso da via Firenze) verrà inaugurata l’iscrizione in suo onore.